La storia sottratta

Gli autori

Vincenzo Faustinella vive a Colli di Suso. Laureato in Sociologia presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza” con una tesi sulle agitazioni operaie durante la Prima guerra mondiale, Relatore Prof. Umberto Massimo Miozzi, correlatore Prof. Luciano Zani. Collaboratore dell’Archivio Biografico del Movimento Operaio di Genova, cultore della materia di Storia contemporanea, tra le sue pubblicazioni: Mobilitazione, controllo e agitazioni operaie in Italia durante la Prima guerra mondiale (1915-1918), Roma 2014; Lo spirito delle maestranze si conserva buono. Il Bollettino Settimanale delle Agitazioni Operaie (1917-1918). Introduzione trascrizione e note, Roma 2017; Il culto dei caduti. Sezze 1915-1920, Centro studi Semata, 20192 (tutti e tre con il logo del Centenario 2014 – 2018 della Presidenza del Consiglio dei Ministri); Dallo sciopero generale alla rivolta del pane di Torino (1915-1917). La relazione Caputo sui fatti di agosto 1917, Semata 2017 (secondo Premio “Augusto Monti” 2019 – Città di Terzo e Monastero Bormida), poi Torino 2022; Perché andate facendo tutto questo? La famiglia Campoli-Fattorini e il rastrellamento degli ebrei a Sezze nell’autunno del 1943. Storia e memoria della Shoah: dall’antigiudaismo teologico all’antisemitismo moderno. Saggio sulle leggi razziali del 1938, Semata, 2019 (Premio Fiuggi Storia 2020 – Lazio Meridionale e Terre di Confine).

Lorenzo Grilli vive a Bologna, dove insegna come docente di liceo. Tra le sue pubblicazioni: Lettere di Gioacchino Volpe a Gaetano Salvemini, «Storiografia», 14 (2010), pp. 179-267; “Il fascismo in Italia ha perso tra i giovani la sua aura romantica”. Un testo sulla Guerra di Spagna di Gaetano Salvemini, «Spagna contemporanea», 2011, n. 39, pp. 201-214; Un giudizio burocratico? La promozione ad ordinario di Gaetano Salvemini nel novembre del 1905, «Annali di Storia delle Università Italiane», 15 (2011), pp. 317-337; L’illusione di far bene, 5 maggio 2015, <https:// www.academia.edu/>; Gioacchino Volpe all’università “Pro Deo” di Félix Morlion negli anni Cinquanta, «Storiografia», 23, 2019, pp. 141-172; Gioacchino Volpe nello specchio del suo Archivio. I. Qualcosa se ne salvò. La tesi di laurea e le lezioni su Bonifacio VIII, Bologna 2019; II. Qualcosa se ne salvò. L’“opera… che non è stata mai scritta” e le lezioni di storiografia, Bologna 2020; III. Di una ribadita coerenza storiografica. Il Professor Volpe alla Università “Pro Deo” di Padre Félix A. Morlion, Bologna 2020; IV. Per il secondo volume di “Nel Regno di Clio” di Gioacchino Volpe, Bologna 2023 (questi testi sono disponibili su <https://zenodo. org/>).

I testi

A Gioacchino Volpe, che nel 1923 iniziava a comporre una storia del popolo italiano durante la guerra per conto della Fondazione Carnegie, fu improvvisamente sbarrato l’accesso agli archivi, poiché ci si era accorti che egli si interessava troppo di operai, di scioperi e di disfattismo. Angelo Gatti, che nel 1925 era stato incoraggiato da Mussolini a scrivere una storia di Caporetto, fu poco tempo dopo convocato dallo stesso Mussolini, il quale lo invitò a interrompere le sue ricerche poiché – come il dittatore gli spiegò – il regime “aveva bisogno di miti e non di storia”.
 
                                                            Piero Melograni
                                                            Storia politica della Grande Guerra
 
 
L’opera risalirà il suo corso fino alle fonti che, pur d’appresso nel tempo, appaiono favolosamente avvolte dell’atmosfera dei simboli e dei miti, materia dei poeti che sono o che, meglio, verranno, ma assai sdrucciolevole e insidiosa per lo storico dei fatti e delle responsabilità.
 
                                                            Giovanni Borelli
                                                            Piano generale del Corpus della Mobilitazione
                                                            dell’ordinamento dell’Ufficio Storiografico

Vincenzo Faustinella

Lorenzo Grilli

La storia sottratta

La Grande Guerra e l’Ufficio Storiografico della Mobilitazione Industriale nell’Archivio Gioacchino Volpe e nelle carte Umberto M. Miozzi

Interventi di Giovanni Palla e Luciano Zani

 

ISBN-13: 978887536549-3

2024

pp. 558

cm 15 x 21

€ 28,00

Indice

Ricordo di Umberto Massimo Miozzi. In memoria di un amico di Pier Giovanni Palla e Luciano Zani

Abbreviazioni e sigle

1. Sulle orme di un Maestro: la Grande Guerra nelle carte Volpe

        Tornar sui propri passi

        Tracce

        Gli appunti di Volpe dal BSAO e la “censura” del giugno 1923 33

 2. Il moto ascensionale della Storia

        Concetto di popolo e origini della nazione

        Una medievistica contemporanea? L’eresia di genere nella Grande Guerra

        Tra “mode”, suggestioni e accadimenti epocali

 3. Storico di quale nazione?

        Scelte e cambiamenti di fronte alle nuove eresie

        Il bisogno di un’esperienza diretta

        Quale élite alla guida della nazione?

 4. Opportunità (e fallimento) di una “Italia Moderna” 

        Industria, maestranze e imboscati nella guerra ’15-18

        Egoismi di classe nel progetto di unione nazionale

        Un dopoguerra tra vecchi e nuovi conflitti interni

        «Fascista critico» nel dramma della sconfitta

 5. Il prima e il dopo

        Una storia di uomini e di carte, il prima: l’Ufficio Storiografico della Mobilitazione Industriale

        Una storia di uomini e di carte, il dopo: il BSAO come riferimento

        Ipotesi di sottrazione: il luglio 1934 e l’Inventario di U.M. Miozzi

        Un lavoro inconcluso

 

 Appendice documentaria

 1. 1917: agitazioni operaie fino a Caporetto. Fini di pace. Rivoluzione, ecc. Gli appunti di Gioacchino Volpe dal «Bollettino Settimanale delle Agitazioni Operaie»

        a. Indice per ordine cronologico

        b. Indice delle condizioni di fatto del fascicolo

        c. Tavola sinottica BSAO

2. Inventario U.M. Miozzi delle Carte Volpe provenienti dai carteggi della Mobilitazione Industriale

        Inventario sommario delle carte della Mobilitazione Industriale nell’Archivio Gioacchino Volpe – Gruppo 1

        Inventario sommario delle carte della Mobilitazione Industriale nell’Archivio Gioacchino Volpe – Gruppo 2

        Indice redazionale

 3. Schemi di lavoro per uno studio della guerra e Piano approssimativo di una storia della guerra italiana

        Carte private inedite

 4. Autorizzazioni, lettere e appunti al 1934

        a. Autorizzazione 16 luglio 1934

        b. Autorizzazione 24 luglio 1934

        c. Lettera di Romualdo Cardarelli a Volpe, Roma 26 luglio 1934

        d. Lettera di Romualdo Cardarelli a Volpe, Roma 28 luglio 1934

        e. Appunti di Romualdo Cardarelli in CUMM 509

        f. Lettere tra Gioacchino Volpe e Costanzo Ciano al luglio 1934: richiesta dei verbali delle sedute segrete del periodo di guerra

Per una bibliografia di Umberto Massimo Miozzi

Bibliografia essenziale

Indice dei nomi

Indice delle immagini

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